Una misteriosa eredità!
Un killer proveniente dall’Est, un famoso gallerista d’arte, sono gli ingredienti di un thriller ad alta tensione che si snoda tra le vie del Ghetto Ebraico di Bologna, dove una valigia piena di dollari, genera una lunga scia di sangue, e una gara di astuzia tra uno spietato killer e l’ineguagliabile commissario bolognese. Mario Marra e la sua squadra saranno impegnati al massimo, per risolvere questo intricato mistero, dove le cose non sono mai come sembrano. I colpi di scena si susseguono
a ritmo incalzante:
Lo schermo bianco prese vita, si animò d’immagini provenienti da un file video.
All’inizio fu tutto nero… poi, divenne chiaro con i contorni sempre più nitidi… e il cadavere di una donna bucò la schermata.
Tutti i presenti ebbero la certezza che non fosse un quadro, ma la realtà.
La giovane giaceva nuda, su una lurida moquette, con il capo reclinato da un lato. Tutta l’area, intorno, imbrattata di orrore e morte.
«Mio Dio… no!» urlarono tutti.
luke Bologna ha scritto:Ho scoperto da poco questa autrice ed è stata davvero una piacevole scoperta.
Il caso del ghetto ebraico è una storia avvincente con un bell’intreccio di personaggi.
Lo consiglio!
Noir dal ritmo tensivo e appassionante.
Mentre lo leggi ci sei dentro e quando lo finisci ti lascia la voglia di rileggerlo.
Il commissario Marra in quest'indagine mette fuori gli artigli e come sempre riesce a risolvere il caso.
Brava anche l'autrice Meriel Sandrolini a depistare il lettore tenendolo sempre sul filo del rasoio.
Nulla è come sembra e i tanti colpi di scena portano a un finale davvero inaspettato.
Ne consiglio la lettura anche perché il commissario Marra è diventato un personaggio seriale e come tanti lettori aspettiamo le prossime uscite.
Nuova versione e ristampa marzo 2020